L'euro è il punto d'arrivo di un lungo cammino cominciato 41 anni fa, quando Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo firmarono il Trattato di Roma (1957), che fece nascere la CEE. Da allora, molti avvenimenti si sono succeduti, nella prospettiva di un'integrazione sempre più completa tra i Paesi partecipanti. La CEE si è trasformata nell'Unione Europea (UE) e raggruppa oggi 15 Paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia. Il 10 dicembre 1991, i capi di stato e di governo degli Stati membri della Comunità Europea stipularono a Maastricht (Olanda) il trattato sull' Unione Europea. Il trattato fu poi firmato il 7-2-92 ed entrò in vigore l' 1-11-93. Tre sono i pilastri che costituiscono l' UE: la Comunità Europea, la politica comune nel campo degli affari esteri e della sicurezza, la cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni. L' elemento più importante del trattato è il piano graduale per la costituzione di un' Unione Economica e Monetaria (UEM) con una moneta comune. gli stati dell'UE coordinano la loro politica economica considerandola una questione d' interesse comune. La loro politica si basa sul principio del mercato aperto e della libera concorrenza. Gli obiettivi della politica economica sono: una crescita costante, non inflazionistica e attenta alle questioni ambientali; un elevato grado di convergenza delle prestazioni economiche; alto livello dell' occupazione; un elevato standard di protezione sociale; l' incremento del tenore e della qualità della vita. A questi obiettivi si aggiungono i principi di politica monetaria (prezzi stabili, finanze pubbliche sane, bilancia dei pagamenti finanziabile nel lungo termine).

QUANTO VALE UN EURO E QUANDO ENTRERA' IN VIGORE?

Un euro vale 1936,27 lire. I tassi di conversione tra le monete dei Paesi che fanno parte dell' Unione monetaria, entrati in vigore il 1°gennaio 1999, non verranno più mutati. Il 1°gennaio 2002, quando verranno introdotte le banconote e le monete in euro, comincerà il progressivo ritiro delle monete e banconote nazionali. Entro il 1°luglio 2002 sarà in corso solo la valuta in euro. LE BANCONOTE euro verranno stampate e distribuite dalla Banca Centrale Europea (BCE). Le euro-monete verranno coniate dagli stati dell' euro e "vendute" alla BCE che si occuperà di emetterle sul mercato. Le nuove banconote furono presentate il 13 dicembre 1996 alla riunione del Consiglio d' Europa a Dublino e ognuna delle sette banconote euro rappresenta un' epoca nella storia della cultura europea.

VANTAGGI .....

....E RISCHI DELL' EURO 

OPINIONE DELLA STAMPA

La stampa italiana è molto ottimista nei confronti dell'euro, in quanto, con l'avvento della moneta unica, caleranno i costi di finanziamento e ci sarà un'opportunità per l' espansione e il rafforzamento delle banche europee. Inoltre, l'euro potrebbe essere il primo tassello di una possibile unione politica. La stampa inglese crede, invece, che l' euro possa essere un' iniziativa positiva se i paesi aderenti rispetteranno alcune condizioni. Innanzitutto dovrebbero ottenere credibilità, non solo verso gli altri paesi europei, ma verso tutti quei paesi che hanno rapporti d' affari con l' Europa. Dovrebbero diminuire la difficoltà economica e costruire una base per un futuro di unione politica; diminuire la disoccupazione e mettere in competizione i paesi leader europei. Penso che l'euro possa essere l'inizio di un' unione più completa dell' Europa, non solo monetaria ma anche politica.

Nadia Bossi