Che cosa succederà
ai nostri soldi?
I miei soldi cambiati in euro varranno più o meno di
prima? La risposta è che avranno lo stesso valore. Per chiarire definitivamente questo
punto facciamo un esempio pratico: cè più farina in un sacco che pesa 1
chilogrammo o in uno che pesa 2,22 libbre? In realtà nei due sacchi cè la stessa
quantità di farina e il loro peso è identico. Quella che cambia è lunità di
misura che è stata usata per esprimere il loro peso. La prima ci è molto familiare e
quindi non ci spaventa, mentre la seconda, la libbra, non la conosciamo bene e perciò ci
lascia un po disorientati. Nel caso delleuro succederà la stessa cosa. La
capacità dei nostri soldi di acquistare i beni di consumo o servizi non varierà, ma
questa capacità sarà indicata con una nuova unità di misura, leuro, alla quale
dobbiamo ancora abituarci. Non saremo quindi più ricchi o più poveri, ma chiameremo i
nostri soldi con un nuovo nome.
La gestione del
denaro
- Conti correnti. Dal 1 gennaio 1999 potrete richiedere alla banca di
convertire il vostro conto corrente in lire in un conto in euro. La banca convertirà in
euro, secondo il tasso ufficiale di conversione, le lire depositate sul vostro conto.
Questa operazione sarà gratuita e non comporterà nessuna perdita o aumento del potere
dacquisto del vostro denaro, ma solo il cambio dellunità nella quale viene
misurato.
Un conto corrente in euro funziona esattamente come uno in lire;
lunica vera differenza è che nel saldo o nellestratto conto troverete i
valori espressi in euro.
Ricordate comunque che, fino al termine della fase transitoria, non
cè nessun obbligo di avere un conto in euro: il vostro conto corrente potrà
infatti operare tranquillamente il lire fino al 31 dicembre del 2001. Dopo questa data
verrà invece convertito automaticamente in euro dalla banca, questa operazione sarà
anchessa gratuita.
Indipendentemente dalla valuta in cui intratterrete il vostro conto
corrente, sarete in grado di effettuare e ricevere pagamenti in euro o in lire. Potrete
perciò ricevere laccredito della pensione o dello stipendio in lire su un conto
corrente in euro o pagare le imposte in euro da un conto in lire, ecc. Tutte le
conversioni necessari verranno effettuate dalla banca automaticamente e senza costi per il
cliente.
- Assegni. Durante la fase transitoria, si potranno richiedere alla banca libretti di
assegni in lire e in euro, indipendentemente dalla valuta in cui è tenuto il conto
corrente. I libretti saranno differenziati con grande chiarezza e si dovrà fare bene
attenzione a usare gli assegni in euro per pagare in euro e quelli in lire per pagare in
lire.
Dal 1° gennaio 2002 si potranno emettere solo assegni in euro e gli
assegni emessi in lire nel periodo precedente e ancora da incassare saranno anchessi
pagati in euro.
- Bonifici. Durante il periodo transitorio si potranno fare e ricevere bonifici sia in
lire che in euro, indipendentemente dalla valuta in cui è tenuto il conto corrente. Le
operazioni di conversione necessarie ad effettuare queste operazioni saranno eseguite
dalla banca gratuitamente.
- Le carte di pagamento. Con larrivo delleuro tutte le carte PagoBancomat e le
carte di credito aderenti ai circuiti internazionali quali Eurocard-Mastercard,
edc/Maestro, Visa e Visa Electron continueranno a svolgere regolarmente le loro funzioni,
in Italia e allestero. Durante la fase transitoria, sulle ricevute compilate a mano
e su quelle emesse dai POS degli esercizi commerciali (i lettori in cui si inserisce la
carta per effettuare il pagamento) potranno comparire gli importi sia in lire che in euro,
in modo da rendere più trasparenti le operazioni.
- Gli sportelli Bancomat. Gli sportelli Bancomat continueranno ovviamente a distribuire
banconote in lire fino al termine del periodo transitorio e le modalità di prelievo
rimarranno invariate. È possibile che già in questa fase sugli scontrini di prelievo
appaia limporto espresso sia il lire che in euro. Dal 1° gennaio 2002, tutti gli
sportelli saranno aggiornati e cominceranno a distribuire solo banconote in euro, in modo
da contribuire ad una rapida diffusione delle nuove banconote.