Nella fase 1° Gennaio 1999-1° Gennaio 2002, i commercianti possono continuare ad affliggere i loro prezzi in valuta nazionale.
Dal 1° Gennaio 2002 per il Giugno dello stesso anno, è invece obbligatorio esporre la doppia indicazione dei prezzi, in lire ed in Euro.
È chiaro però che chi provveda fin dora a esporre i due prezzi, può ricavare un grande vantaggio nei confronti degli esercizi rivali che non si sono adeguati con altrettanta tempestività, soprattutto quando è accettato il pagamento con il bancomat e la carta di credito.
Tanto più che le banche sono tenute a garantire la conversione gratuita delle somme- Euro a un tasso fisso ed irrevocabile.
L'introduzione dellEuro comporta comunque un costo
per i commercianti, che prima o poi devono provvedere appunto alla doppia etichettatura e
a una nuova contabilità.