• riaggregazione locale delle azioni avviate dall’“Area progettuale ICT nelle Scuole” dell’USR-L e sviluppate dagli USP
• raccogliere produzioni ed esperienze delle buone pratiche variamente emergenti
• assicurare l’interscambio delle “buone pratiche” in rete finalizzato a supportare e promuovere sinergie di più alto livello
• fornire alle scuole, ai dirigenti e ai docenti, servizi di formazione e aggiornamento continuo e territoriale attraverso un ventaglio di professionalità della scuola e nella scuola radicate
• favorire competenze di tipo sia tecnologico, didattico, organizzative e relazionali-comunicative, sono in grado da un lato di supportare le buone pratiche avviate o in fase di avvio e di garantirne
  un riconoscimento e rispecchiamento motivante e la diffusione
• favorire la progettualità, spesso già in potenza e promuovere azioni che traducano tali predisposizioni in abilità e in didattica innovativa per l’arricchimento dell’offerta formativa
• supportare quanti sul territorio già praticano la scuola multimediale e stimolare a non interrompere il loro processo, anche attraverso un loro coinvolgimento, valorizzante e gratificante, come animatori di gruppi di studio e in attività di (in)formazione concretamente propositiva verso le scuole a diversi livelli “più timide”
• incoraggiare le scuole che sono pronte ad iniziare effettivamente un percorso di innovazione favorendo il loro confronto con buone e sperimentate pratiche di didattica multimediale e offrendo opportunità di ascolto e riscontro in area ICT, sia didattiche, sia strettamente tecnologiche
• favorire la comunicazione che metta in luce gli aspetti di efficacia dell’innovazione, la sua praticabilità, la sua utilità per migliorare la percezione della scuola da parte del territorio di riferimento e quindi ottenerne una concreta attenzione.

Nell’anno scolastico 2008/09 aderiscono a questo progetto 6 scuole della Provincia. Il CeR-ICT è sempre aperto a nuove adesioni che lo possano arricchire di risorse, professionalità ed esperienze.